Raffaele Findemorë |
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| 2x02Castle: «Anche i bambini lo sanno, nessuno parla senza usare i verbi» Beckett: «E pensi che sia questo l'elemento cruciale, Castle?» Caslte: «Sto solo dicendo che chiunque l'abbia uccisa ha ucciso anche la nostra lingua»
Ryan: «Addio al mio famoso "latte e miele" con Jenny stasera...l'ho detto ad alta voce?»
Beckett: «Il marito la chiama prima delle 18:00 e la cena viene ritirata alle 18:02. Ashley sapeva con chi avrebbe cenato» Castle: «Con qualcuno che non sa la grammatica»
Castle: «Beh, se avete bisogno di aiuto sapete dove trovarmi» Ryan: «Che cosa? Hai detto "aiuto"?» Esposito: «Non preoccuparti per noi, Castle. Probabilmente risolveremo il caso prima di voi» Castle: «Davvero?» Ryan: «Mh mh» Castle: «O forse volete rendere la faccenda più...interessante?» Ryan: «Oooh, aspetta. Stai dicendo che vuoi scommettere su chi risolve prima il caso?» Esposito: «È orribile, amico mio...50$?» Ryan: «Se vinciamo paghi a entrambi» Castle: «Andata»
Castle: «Segreti, omicidi e scommesse. Tre dei miei passatempi preferiti»
Ryan: «Vuoi scommettere o raddoppiare la posta?» Esposito: «No no no no, niente posta. Umiliazione. Chi perde si vestirà da donna per una settimana» Ryan: «Perché fermarsi qui? Chi perde si rade la testa, o sei un coniglio?» Castle: «...ci sto! Latte-e-miele!» 2x03Beckett: «Dobbiamo scoprire chi era e che cosa ci faceva qui» Castle: «Beh, è alta, è stupenda. Qualche chilo sottopeso, ha i capelli rovinati e il trucco pesante. È una modella. Probabilmente era in qualche locale ieri notte. Del resto è la settimana della moda e le donne più sexy del mondo invadono i locali in come locuste, locuste a dieta» Beckett: «Sai chi l'ha uccisa? Muto allora» Lanie: «Aveva questo al polso» Beckett: «...è stata in un locale»
Castle: «Io e la mia carta di credito conosciamo bene i modelli di Teddy. Stavo per chiederne la custodia insieme al divorzio»
Castle: «Vedo già la copertina del mio prossimo libro: "È la settimana della moda a New York, con vestiti belli da morire!"»
Alexis: «Ma insomma! Ora rimorchi anche quando lavori a un caso?» Castle: «È stata lei a rimorchiarmi, a dire la verità! C'eravama già visti, ma dove?» Alexis: «È un incubo essere così irresistibili. Come si chiama? Lola? Bree? Tatjana?» Castle: «Rina» Alexis: «Hai detto "Rina"?» Castle: «Sì» Alexis: «È bionda?» Castle: «Sì» Alexis: «Un po' cerbiatta?» Castle: «Sì!» Alexis: «I denti un po' in fuori?» Castle: «Sì!» Alexis: «Papà, la conosci. È stata la mia babysitter» Castle: «La tua cosa?»
Rina: «Rick!» Castle: «Ahm, sono il signor Castle per te, mia cara ragazza» 2x04Lanie: «L'altezza del foro del proiettile indica che chi ha sparato fosse alto fra il metro e sessanta e il metro e ottanta» Castle: «Non sono stati i bambini della scuola» Ryan: «A meno che uno non sia salito sulle spalle di un altro» Esposito: «All'interno di un trench, magari» Castle: «Diabolico. Mi piace» Esposito «Grazie»
Castle: «Per un truffatore i soldi non sono l'unico motivo, quello che conta per lui è il divertimento. Il brivido che lo attraversa quando una truffa riesce diventa quasi una droga» Montgomery: «Il truffatore si drogava?» Beckett: «No, Castle ha espresso un giudizio psicologico basato sulla sua vasta esperienza come ciarlatano» Castle: «Miao!»
Schultz: «Lei è mai stato imbrogliato?» Castle: «Mi sono sposato due volte»
Castle: «Se vado fuori di testa per un insegnante di violino, che cosa farei mai se mia figlia stesse per sposare un truffatore? Arriverei ad uccidere, magari?» Beckett: «È un'idea...» Castle: «Luminosa» Beckett: «No» Castle: «Brillante» Bekcett: «Mh mh» Castle: «Geniale» Beckett: «Ah ah» Castle: «Allora?» Beckett: «Fiacca» Castle: «Oh»
Beckett: «Mi sto quasi eccitando!» Castle: «Non c'è tempo per queste cose. Va' a cambiarti»
Alexis: «Sono forse una figlia ribelle? Torno a casa ubriaca? Contravvengo alle regole? Rubo i cavalli della polizia? Nuda?! No! Quello lo fai tu!»
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