Titolo: Serenity. I dimenticati
Autori: Whedon Joss, Matthews Brett, Conrad Will
Traduttore: Mammucari E.
Editore: Edizioni BD
Collana: Supersonic
Data di Pubblicazione: Luglio 2006
<<il clou qualitativo presente nell’ultima variazione del 2008 è sicuramente rappresentato da Serenity. Per chi lo ha visto e apprezzato senza saperne troppo probabilmente sarà fonte di gioia sapere che l’esperienza non termina con le due ore di film. Cioè in realtà è vero che termina lì, ma parte da molto più indietro. Tutto nasce infatti dall’apprezzabile, ma troppo sfortunata, serie Firefly di soli 14 episodi, qualitativamente altalenanti, ma sicuramente sempre interessanti e divertenti. Probabilmente quasi tutti quelli che hanno visto il film la conoscono e la apprezzano (è stata anche trasmessa in italiano su Canal Jimmy, se non sbaglio, anche se nel doppiaggio si sono perse le fondamentali bestemmie in cinese incluse nei dialoghi originali).
Quello su cui invece non tutti hanno potuto mettere le loro manacce è il fumetto (ebbene sì, colpo di scena) di Serenity, intitolato “I dimenticati”. Nel fumetto ritroviamo l’allegra banda di briganti alle prese con un colpo che cronologicamente si colloca dopo l’ultima puntata della serie televisiva (per la versione italiana è “Objects in Space”, magistralmente diretta da un Whedon in stato di grazia, di sicuro la migliore della serie al pari con la comicità devastante di “Our Mrs. Reynolds”). Attraverso le tre parti del fumetto si arriva a capire la strana situazione in cui si trova l’equipaggio all’inizio del film.
A livello di sceneggiatura si notano due cose. Innanzi tutto che Whedon è troppo innamorato della sua creatura per arrendersi di fronte a produttori poco lungimiranti che hanno tagliato la serie prematuramente. La seconda che il suo contributo si nota eccome. “I dimenticati” si può considerare come un ottimo episodio di Firefly, in cui nulla stona (oltre alla già menzionata fotografia). E’ presente l’acuto e graffiante umorismo che caratterizza i membri della ciurma (”Che popolo devoto hai trovato qui pastore. Pensavo che in quel vostro libro ci fosse qualcosa come ‘Non sparare alla gente’” “Infatti. Viene giusto prima di non rubare”). Così come l’orgoglio di un capitano che si trova a traballare tra i propri valori, la propria volontà e il proprio dovere. Tra l’altro proprio la figura di Mal nel fumetto disegna esattamente il pezzo mancante della sua parabola che serve a comprendere il monologo risolutore da lui pronunciato nel film seguente. E questo discorso vale un po’ per tutti i personaggi (River, Book e Inara su tutti).
Insomma, “I dimenticati” è un ottimo fumetto autoconclusivo che vale i suoi 9 Euro. Non ci sono molte chicche extra in realtà: ci sono gli artwork dei personaggi (ognuno di essi è la copertina di una delle tre parti in cui si divide il fumetto, uscito solo in versione unica in Italia), oltre all’introduzione scritta da Whedon e ad alcune foto dal set di Serenity.
Infine segnalo che l’avventura dell’equipaggio della nave classe Firefly non si ferma nemmeno con questo volume. E’ uscita infatti a Marzo dello scorso anno un’altra graphic novel divisa in tre parti: Serenity - Better Days. Sembra che quindi si possa stare tranquilli: non sono solo i personaggi ad essere duri a morire, ma anche i loro autori.>>
Qualche mese fa ho contattato Edizioni BD per avere informazioni sull'uscita di Better Days: è prevista l'uscita per questo anno Non vedo l'ora!