evidence |
|
| Traduzione della seconda pagina di ringraziamenti ad opera di Alessandra Cardullo per Castle su Subfactory"Di tutti i posti possibili, attaccati alle eliche di un elicottero giocattolo a motore, c'erano due appunti. Il primo menziona Terry Edda Miller "per avermi tenuto in sospeso". L'altro nome sembra essere Jennifer Allen ed è scritto sul disegno di una mongolfiera a forma di cuore. In uno schedario, quasi nascosta sotto un paio di occhiali da vista Slinky, ho trovato una mappa degli Hamptons con delle note a margine che ringraziano l'ufficiale di servizio della polizia di Southampton per "aver risposto alle mie stupide domande", più una brochure della 1770 House nell'East Hampton con un promemoria per ringraziare il manager per il tour personale. Pensavo fosse finita lì, fino a quando non ho notato che il mobile sopra la macchina del caffè era coperto di post-it. Spero di aver scritto in ordine corretto: "Il mio fedele manager, Sloan Harris; la mia redattrice esecutiva, Laura Hopper [il mio capo]; il mio ricercatore esperto, Christopher Soloway; Ellen Borakove per “tutte quelle cose riguardanti la medicina legale”; John Parry per “le informazioni su Dutchess County”; Clyde Philips per aver liberato spazio per scrivere; Kevin Levine per avermi fatto pubblicità tramite blog e per il supporto". A quanto pare, l'autore vorrebbe ringraziare anche Lisa Schomas, la dirigente ABC del franchising di Castle, così come Melanie Braunstein della ABC, che gestisce con molta abilità la promozione dei libri. Questo perché ho trovato un appunto attaccato al suo libro giornale che dice, "Non dimenticarsi di ringraziare Lisa Schomas,la dirigente ABC del franchising di Castle, così come Melanie Braunstein della ABC, che gestisce con molta abilità la promozione dei libri'". Non sono uno scrittore di gialli, ma riconosco un indizio quando ne vedo uno. Anche se nessuno lo considererebbe un esplicito appunto, lo screen-saver dello schermo del computer del signor Castle è costituito da una coppia di calamai animati che si spostano in un verso e nell'altro. Sull’etichetta di una bottiglia c’è scritto: "Andrew", e come sottotitolo: "Leader, visionario, creatore, amico". L'altra dice, "Tom" e, "Sempre mezzo-pieno". Non sono degli appunti di per sé, ma io li inserisco comunque, nel caso in cui questi nomi significhino qualcosa. Si può solo tirare a indovinare. E spero che la ricerca di una persona effettivamente non addestrata (e forse sgradita?) a cercare nel regno della scrittura del signor Castle abbia portato alla luce tutti gli elementi necessari alla redazione per questi ringraziamenti. Se nel frattempo l'autore stesso dovesse rendersi disponibile, la casa editrice, ovviamente, fermerà l'avvio della stampa e gli permetterà di effettuare le modifiche. Speriamo che sia così.
Junior Editor, Identità Nascosta New York City - 12 Maggio 2014" ATTENZIONE: mia considerazione con riferimento alla 6x23Mi chiedo: perché datare esplicitamente i ringraziamenti il 12 maggio? Inizialmente questa doveva essere la data del matrimonio, poi, non si è capito come e perché, hanno fatto vedere sulla partecipazione di nozze che la data effettiva era l'11 maggio (ma, alla luce di quanto visto nella 6x23, queste date mi lasciano ancora oggi perplessa). Ammettendo che il matrimonio dovesse celebrarsi davvero l'11 maggio, non mi sembra comunque credibile, come è stato scritto da questo editore misterioso, che la data ultima per la consegna dei ringraziamenti fosse il giorno dopo e Castle non li avesse già scritti (i ringraziamenti dei romanzi precedenti sono datati tra fine maggio e giugno); voglio dire: se c'era questa scadenza imminente, vista la volontà di Castle di sistemare i suoi impegni editoriali per Derrick Storm prima delle nozze e considerando anche che i Caskett avevano in programma una luna di miele di 3 settimane, presumibilmente Castle si sarebbe impegnato per consegnare anche i ringraziamenti prima del matrimonio. Ora, capisco perfettamente che parliamo di fiction e che tutto fa parte dell'ennesimo tentativo di creare suspance riguardo le sorti di Castle ed ammetto anche che trovo molto simpatico il modo in cui questo editore ha cercato di "ricostruire" i potenziali ringraziamenti di Castle, però questa mi sembra una grossissima forzatura e, dato che si è scelto di trasportare nella realtà uno scrittore immaginario, mi piacerebbe che aspetti come questo venissero curati con un po' di più credibilità e realismo.
|
| |