Frasi celebri Caskett
Prima Stagione1x01Castle: «Vorrei che qualcuno venisse da me e mi dicesse qualcosa di diverso»
Beckett: «Signor Castle...»
Castle: «Dove lo vuoi?»
Beckett: «Detective Kate Beckett, Polizia di New York. Vorremmo farle qualche domanda su un omicidio che c'è stato stasera»
Alexis: «Questo è diverso»
Beckett: «Per quale motivo è qui? Non le importa nulla delle vittime, quindi non cerca giustizia. Non le importa che questo tizio imiti i suoi libri, perciò non è qui perché è offeso . Allora perché, Rick? È qui per infastidire me?»
Castle: «Ma lo sai che hai degli occhi magnifici?»
1x04Beckett: «Chiamami ancora musa e ti spezzo le gambe. Ok?»
Castle: «Ok»
1x05Beckett: «E quando avresti letto il fascicolo?»
Castle: «Mentre eri nel bagno delle signorine»
Beckett: «Ma sarò stata via solo un minuto»
Castle: «Sono un lettore veloce. Abilità che ho acquisito stando ore in biblioteca»
Castle: «Dammi 250 pagine e cambierai idea»
Beckett: «Castle, dobbiamo risolvere un caso, non scrivere un libro»
1x10Castle: «Molti quando si trovano davanti a un muro lasciano perdere. Tu no. Tu non molli, tu non lasci perdere. Per questo sei straordinaria»
Seconda Stagione2x01Castle: «Siamo una bella squadra noi due, come Starsky ed Hutch, Tango e Cash, Turner e Hooch»
Beckett: «Sai, ora che me lo dici, in effetti mi ricordi un po' Hooch...»
2x03Castle: «Gran bel pezzo, eh?»
Beckett: «Sì, se ti piace quel genere di favole per bambini»
Castle: «Favole? La giornalista ti ha descritto come un incrocio fra Sherlok Holmes e Angelina Jolie, e anche la foto non è niente male, però sei troppo imbronciata»
Beckett: «Va bene così!»
2x04Castle: «Vedi, sapere che combatti sul ring con un'altra donna è straordinariamente eccitante»
Beckett: «Come sai che mi alleno con una donna?»
Castle: «Oh, il tuo misterioso appuntamento»
Beckett: «Oh, qualcuno qui sembra geloso»
Castle: «Io geloso? Ah! Doppio ah!»
2x05Castle: «Ciao»
Beckett: «Ciao! Io...stavo leggendo...sì, la-la dedica. Wow, ti ringrazio»
Castle: «Ma è vero. Tu sei straordinaria»
Castle: «Molte persone sarebbero lusingate se fossero prese come fonte di ispirazione»
Beckett: «Lusingate?»
Caslte: «Già»
Beckett: «Hai una vaga idea della quantità di problemi che ho dovuto affrontare per questa storia di Nikki Heat?»
Beckett: «Fa' quello che ti senti di fare, tanto lo fai sempre»
Castle: «D'accordo, ho deciso»
Beckett: «Bene»
Castle: «Scriverò l'altro libro»
Beckett: «Grandioso»
Castle: «Goditi il party»
Beckett: «Grazie, lo farò!»
Castle: «Sai una cosa? Meglio così. Nikki Heat non era poi così interessante da scriverci un altro libro»
Becket: «Oh, lei è molto interessante, le serve solo uno scrittore più bravo»
Castle: «Bene!»
Beckett: «Bene!»
Castle: «Dove stai andando?»
Beckett: «Era Esposito, c'è stato un omicidio. ...vieni con me o no?»
2x06Beckett: «Fantastica pure, ma non proverò dei vestiti per te»
Beckett: «Sono così tante le cose che non sai di me che puoi scriverci un libro»
Castle: «Profumi di ciliegia»
Esposito: «Abbiamo interrotto qualcosa?»
Castle: «Sì»
Beckett: «No!»
2x07Castle: «Che c'è?»
Beckett: «Niente»
Castle: «...»
Beckett: «Sono così abituata al tuo comportamento da dodicenne che è piacevole vederti nelle vesti di padre»
Castle: «Ora mi desideri, vero?»
Beckett: «Riecco il dodicenne...»
Beckett: «Tutti mi sembrano degli assassini, Castle. Deformazione professionale»
Castle: «E io ti sembro un assassino?»
Beckett: «Sì. Uccidi la mia pazienza»
2x08Castle: «Dimmi Beckett, c'è un cadavere o hai chiamato solo per sentire la mia voce sensuale? ...ho capito, c'è un cadavere»
Sig. Wellesley:«Voi due state insieme?»
Beckett: «Assolutamente no!»
Castle: «Non ancora»
Castle: «Nel mio libro
La minaccia di Storm l'arma del delitto viene trovata sepolta nella bara un anno prima che avvenisse l'omicidio. Ma perché te lo dico? Tu lo hai letto»
2x09Castle: «Grazie»
Beckett: «Per cosa?»
Castle: «Per non aver detto "te l'avevo detto"»
Beckett: «Tranquillo, lo farò domani»
2x10Castle: «So che Alexis te ne ha parlato, ma voglio assicurarmi che non sia un problema per te tenerla qui»
Beckett: «Non avrei detto di sì se lo fosse»
Castle: «Beh, sei molto occupata e forse non ti va di averla fra i piedi»
Beckett: «Castle padre mi sta fra i piedi, Castle figlia è invece la benvenuta»
2x11Castle: «Credi che dovrei prendere un cane?»
Beckett: «E chi sono, tua moglie?»
Caslte: «Sì, in orario d'uffico»
Beckett: «No, neanche in orario d'ufficio»
2x13Caslte: «Quello che hai appena fatto è stato davvero forte»
Beckett: «Ti è piaciuto?»
Castle: «Sì, era molto Miami Vice»
Castle: «Sai perché ho scelto te per il personaggio di Nikky Heat?»
Beckett: «Perché?»
Castle: «Perché sei alta»
Castle: «Non sapevo che cosa ti andasse, perciò ho preso del sushi, del cibo italiano, thailandese e anche un paio di hot dog»
Beckett: «Non è stata colpa tua, lo sai?»
Castle: «Ho superato il limite... Sono venuto per dirti che mi dispiace e che qui ho finito, non posso più essere la tua ombra; se non fosse stato...»
Beckett: «...se non fosse stato per te non avrei mai trovato l'assassino di mia madre. Prima o poi riuscirò a trovare quei bastardi che hanno ingaggiato Coonan per ucciderla e quando accadrà ti vorrò accanto. E se dici a qualcuno quello che sto per dirti ci sarà un'altra sparatoria, ma... ormai mi sono abituata ad averti tra i piedi. Il mio lavoro è difficile, Castle, e averti intorno lo rende un po' più divertente»
Caste: «Il tuo segreto è al sicuro con me»
2x14Castle: «A volte mi dimentico di non essere un vero poliziotto»
Beckett: «Io no»
Beckett: «Chi è la tua amica del giornale?»
Caslte: «Oh, Donna Vincennes. È quella che ha parlato di noi»
Beckett: «Non esiste nessun noi»
Castle: «Sì, lo so»
Castle: «Che tu ci creda o no, molte donne vorrebbero essere sentimentalmente coinvolte con me»
2x15Beckett: «Ciarlatani e saltimbanchi, eh?»
Castle: «E lettori del pensiero»
Beckett: «Davvero? Dimmi a che sto pensando»
Castle: «Er-aaah! Stai... stai pensando... che non ti interessa e che vuoi che io smetta di parlare...»
Beckett: «Oh, sei fantastico!»
Castle: «Ho talento»
Beckett: «Castle e io pensiamo a Cuba»
Castle: «Cuba! Ottima idea! Io porto i mojito, tu i teli da spiaggia»
Beckett: «Non so se me la sentirei di mettermi in costume da bagno sotto un sole cocente»
Castle: «...ti spalmerei tutta di crema»
Castle: «Hai usato la parola "gotha"?»
Beckett: «Sì, perché?»
Caslte: «Sexxxy!»
Beckett: «A volte uso anche fallace»
2x17Castle: «Ciao»
Beckett: «Ciao»
Castle: «Chiedimi perché sono qui»
Beckett: « Veramente mi faccio questa domanda tutti i giorni»
Castle: «Indovina»
Beckett: «Indovinare potrebbe implicare dell'interesse»
Castle: «Che stai insinuando?»
Beckett: «Niente. Però vedo il modo in cui stai ad ascoltarla, il modo in cui guardi il suo costoso equipaggiamento...la lavagna non ti basta più? Ti serve un supercomputer?»
Castle: «Sei gelosa?»
Beckett: «Non sono gelosa, sono imbarazzata perché ti sei comportato come un bambino davanti al suo datametrix. "Invia le informazioni così rapidamente, agente Shaw. Mi spiega come funziona?"»
Castle: «Sei veramente ridicola»
Beckett: «E come se non bastasse, hai elaborato delle teorie con lei!»
Castle: «E allora?»
Beckett: «Beh, dovresti elaborare delle teorie con me! Che io sappia fai parte della mia squadra»
Castle: «Ma non siamo tutti sulla stessa barca?»
Beckett: «Sì, certo, è solo che...quando hai un'intuizione forse dovresti venire prima da me»
Castle: «Ok, lo farò. Ora però bevi»
Castle: «No, non me ne vado. Sono qui per proteggerti»
Beckett: «Come? Con il tuo infinito arsenale di frecciatine avvelenate?»
Castle: «A causa del mio libro c'è un pazzo che vuole ucciderti, quindi non ho nessuna intenzione di lasciarti da sola»
Beckett: «Sei ancora qui. E stai preparando dei pancake»
Castle: «Avrei preferito uova e bacon, ma le uova non ci sono e il bacon ha fatto la muffa»
Beckett: «Io ordino sempre a domicilio»
Castle: «Sì, l'avevo capito dal tempio di polistirolo che hai in frigo»
2x18Beckett: «Castle, ti conosco da abbastanza tempo da sapere che le tue sciocche teorie a volte sono giuste»
2x19Caslte: «Accidenti, io adoro questo posto! Quando Alexis era piccola venivamo qui ogni domenica e correvamo su e giù per ore facendo finta di essere a un safari in Africa o alla ricerca di dinosauri in Cina»
Beckett: «Vedi Castle, a volte dimentico che forse c'è ancora un barlume di purezza e innocenza dentro di te»
Castle: «Già. Ed è anche il posto ideale per rimorchiare»
Beckett: «Ma poi apri la bocca e rovini tutto»
Castle: «Credi che la gente riceva quello che merita?»
Beckett: «Se è così, devo aver fatto qualcosa di terribile visto che la punizione sei tu»
Castle: «Simpatica»
Beckett: «Sarebbe come in Scooby-Doo, e io non sono Velma»
Castle: «Velma? Scherzi? Sei Daphne. Sexy, intelligente, ma non troppo cerebrale, gambe lunghe, minigonna-»
Beckett: «Smettila»
Castle: «Va bene»
Beckett: «Subito»
Castle: «Ok»
2x20Castle: «Anche a noi serve uno slogan. "Lei è armata, lui è pericoloso"»
Beckett: «...no»
Castle: «No. Che ne dici di "Un nuovo capitolo nella lotta al crimine?»
Beckett: «Oooh»
Castle: «Capitolo. L'hai capito?»
Beckett: «...no»
Beckett: «Vi scambiate pure i messaggini?»
Castle: «È Alexis. Ha visto un maiale che mangiava»
Beckett: «Che coincidenza, anch'io»
Beckett: «Non abbiamo idea di chi sia l'assassino»
Castle: «Beh, ci possiamo lavorare tutta la notte. Non ho impegni»
2x24Beckett: «Senti, so bene di non essere la persona più facile da frequentare, e non sempre tiro fuori i miei sentimenti. Ma quest'ultimo anno, nel quale ho lavorato con te, ho passato davvero dei bei momenti»
Castle: «Sì, anch'io»
Beckett: «Ci vediamo in autunno?»
Castle: «Ci vediamo in autunno»
Edited by Raffaele di Napoli - 26/2/2011, 11:24